Sviluppatore: Konami Digital Entertainment
Publisher: Konami Digital Entertainment
Piattaforma: PC (Steam), XboX, Playstation 4, Switch
Categoria: Azione, Avventura, Corse, GDR, Simulazione, Sport
Data di rilascio: 16 mag 2019
Lingua: Testi in inglese e giapponese
Se mi chiedeste quale serie di platform/gdr è a mio avviso più iconica, vi risponderei di certo Castlevania.
Sin dalla sua apparizione (nel lontano 1986 per Famicom Disk System), ha affascinato milioni di giocatori con la sua trama confusa quanto avvincente.
Konami festeggia quest’anno i suoi 50 anni di attività e lo fa proponendo una serie di titoli “commemorativi”.
Questa Collection di giochi di Castlevania è però molto discutibile.
I titoli disponibili sono:
- Castlevania
- Castlevania II Simon’s Quest
- Castlevania III Dracula’s Curse
- Super Castlevania IV
- Castlevania The Adventure
- Castlevania II Belmont’s Revenge
- Castlevania Bloodlines
- Kid Dracula (mai rilasciato prima in inglese)
Anche se comprende un numero piuttosto interessante di giochi (8 titoli usciti per varie console) più uno striminzito art book (History of Castlevania – Book of the Crescent Moon), la realizzazione tecnica di questo prodotto è assolutamente mediocre.
Konami non è purtroppo nuova a comportamenti di questo tipo, visto che come era capitato per la collection distribuita per ps4 (Castlevania Requiem: Symphony of the Night & Rondo of Blood), questo prodotto appare realizzato in maniera svogliata e priva di cura.
Tutti i giochi presentati infatti non sono altro che DUMP di ROM uscite anni fa per NES, SNES, GB e Megadrive gestite da un emulatore.
A peggiorare ulteriormente la situazione, Konami propone i giochi senza alcun tipo di ottimizzazione e senza troppi fronzoli. Le impostazioni grafiche sono relative al formato e alle scanline.
Possiamo inoltre scegliere se visualizzare un frame (una sorta di bezel) sulle bande nere laterali per la risoluzione in 4:3.
La cosa che sorprende è che i controlli non sono configurabili.
A conferma del fatto che questa sia una (triste) trovata commerciale, c’è il prezzo di 19,99€ che appare assolutamente sproporzionato.
Konami non convice e ci lascia senza parole.
Questo arrogante modo di fare che Konami ha da diversi anni, ci lascia davvero stupiti. Fermo restando che ci troviamo di fronte a capolavori senza tempo, avremmo apprezzato un minimo di sforzo per rendere quanto meno più accattivante la grafica (con l'utilizzo di filtri) e magari la possibilità di rimappare i controlli. 19,99€ sono tanti, troppi per un prodotto scadente. Questa collection prende e butta li, senza rispetto e cura, alcuni dei titoli più apprezzati della storia dei videogame.

Il suo primo computer è stato un Mattel Aquarius ricevuto a 10 anni. Poi è stata la volta di un Amiga 500, poi un Amiga 4000 e vari PC. PS1, PS2, PS3 e PS4 (liscia e Pro), PSP, PS Vita, XboX 360, Nintendo GB, GBA, DS, 3DS, Wii e Switch. Ah stavo dimenticando iPad e qualsiasi altro dispositivo con il quale è stato possibile giocare!